"Cristo, pensoso palpito,
Astro incarnato nell'umane tenebre,
Fratello che t'immoli
Perennemente per riedificare
Umanamente l'uomo"
(G. Ungaretti, Mio fiume anche tu)
C'è poco da fare: i poeti le cose le sanno dire meglio.
Auguri di cuore.
domenica 24 aprile 2011
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
2 commenti:
Che bellissimi auguri, arrivano al cuore.
Hanno rallegrato per un attimo una Pasqua difficile, perciò mille volte grazie.
Carissima, grazie. Il merito non è mio, è di Ungaretti! Mi spiace per la Pasqua difficile. Un abbraccio.
Posta un commento