"Non esiste un vascello veloce come un libro
per portarci in terre lontane
né corsieri come una pagina
di poesie che si impenna -
questa traversata
può farla anche il povero
senza oppressione di pedaggio
tanto è frugale
il carro dell’anima".
(Emily Dickinson)
"Tutti i libri del mondo non valgono un caffè con un amico"
(Centochiodi, Ermanno Olmi)
Carissime, ieri era la giornata del libro.
Per celebrare (in ritardo) l'evento e tener fede al secondo punto del nostro decalogo, ecco due citazioni agli antipodi. Tra l'una e l'altra scorre, mi pare, la gioia impalpabile del lettore adulto, che, anche quando riesce a immedesimarsi, come un bambino, tra pagine che riempiono il cuore, sollevano l'anima, curano (talvolta provocano o accompagnano...) spaesamenti e solitudini, in un angolo della sua mente sa quanto siano fragili le parole di fronte alla brutalità, feroce o dolcissima, delle cose.
Un pensiero.
lunedì 24 maggio 2010
Pagine, chiodi e vascelli
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1 commento:
Bellissime come sempre le tue citazioni, Cri!
Anche se in questo periodo sto un po' tradendo il secondo punto del nostro decalogo, in occasione della giornata del libro sono riuscita almeno a regalarne uno al mio cuginetto che ha fatto la pirma comunione.
Grazie per aver pubblicato il mio bigliettino! La didascalia va benissimo!!
Baci e a presto!
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