lunedì 16 luglio 2012

Il Milione

"Ma perché Venezia? E che ne so!" (MP)
Ve ne ho parlato allo sfinimento. Ieri l'ho trovato nella versione completa andata in onda nel remoto 1998. Godetevelo, se volete.
A Costi, che ne è appena tornata, con deliziosa, amorevole, ma cospicua, invidia.
E a Marco, che la notte di San Giovanni mi ha fatto la stessa domanda che si fa nei primi minuti dello spettacolo anche il suo omonimo attore; domanda alla quale io ho dato, senza saperlo, la sua stessa risposta...


AGGIORNAMENTI: Miseriaccia! neanche due giorni e hanno bloccato il video integrale per problemi di copyright. Capisco, ma mi dispiace. Spero che qualcuno sia riuscito a vederlo. Lo sostituisco con uno spezzone dello stesso spettacolo. Altri li trovate qui: http://www.youtube.com/watch?v=ZhA30n7kTO8&feature=related - http://www.youtube.com/watch?v=9uumJS-WQqo&feature=related - http://www.youtube.com/watch?v=FVES_GnLTaA&feature=related - http://www.youtube.com/watch?v=uTM6sXCl0zo&feature=related
Un saluto a tutti i "campagne"!

2 commenti:

WALTER FANO ha detto...

"Dopo il tramonto, sulle terrazze della reggia, Marco Polo esponeva al sovrano le risultanze delle sue ambascerie. D'abitudine il Gran Kan terminava le sue sere assaporando a occhi socchiusi questi racconti finché il suo primo sbadiglio non dava il segnale al corteo dei paggi d'accendere le fiaccole per guidare il sovrano al Padiglione dell'Augusto Sonno. Ma stavolta Kublai non sembrava disposto a cedere alla stanchezza.
- Dimmi ancora un'altra città - insisteva.
- Di là l'uomo si parte e cavalca tre giornate tra greco e levante... - riprendeva a dire Marco, e a enumerare nomi e costumi e commerci d'un gran numero di terre. Il suo repertorio poteva dirsi inesauribile, ma ora toccò a lui d'arrendersi. Era l'alba quando disse:
- Sire, ormai ti ho parlato di tutte le città che conosco.
- Ne resta una di cui non parli mai.
Marco Polo chinò il capo.
- Venezia - disse il Kan.
Marco sorrise: - E di che altro credevi che ti parlassi?"

Cri ha detto...

Le città invisibili...
Grazie. E' molto bello.
Un pensiero.