lunedì 14 luglio 2014

Fare l'idioma (ipsa dixit parte seconda)

Come preannunciato/minacciato, eccovi la seconda (e non ultima!) parte delle frasi normalmente usate dalla chiocciante accolita che si raduna sotto le protettive ali di questo piumato - e per fortuna anonimo - blog.
Più o meno…

1) Siamo donne calienti e mediterranee* (Costi)
Indica che noi ciose, con rarissime eccezioni, di una taglia 42 non sappiamo che farcene. In compenso, sappiamo esattamente come comportarci davanti a una fetta di sacher, una porzione di patatine, una pizza fumante eccetera eccetera...
2) Infondo era solo una storia di corna (AAVV)
L'infelice uscita di una guida turistica al castello di Gradara, che definì così la drammatica vicenda di Paolo e Francesca, rischiando il linciaggio da parte di un gruppo di ciose infuriate. Ci è rimasta talmente impressa da essere usata, altrettanto a sproposito, per troncare gli eccessi di romanticismo che a volte, inevitabilmente, ci colgono.
3) Intubiamo? (Costi)
Uso improprio di terminologia medica, derivante da esposizione troppo prolungata a serie tv d'argomento medico (da ER a Grey's anatomy ecc.). La domanda, in genere, viene pronunciata fissando intensamente l'interlocutore, il quale ha appena lamentato un disturbo di gravità variabile dall'unghia incarnita all'influenza. La reazione è immediata e taumaturgica: "No, no, grazie, sto già meglio!"
4) Tre volte! (Cri)
Si esclama con tono deciso e il corrispondente numero di dita sventolanti in aria. E' un modo tuttosommato gentile per esprimere con ironia e fermo disappunto che non si ha la benché minima intenzione di fare una cosa. Ad esempio: "Cri, vieni a vedere il prossimo horror ai 'Giardini della Paura'?" "Tre volte!".
5) Camomillizzati/ camomilliziamoci (Costi)
Frase del repertorio paninaro anni '80 (eravamo piccole, sì, ma c'eravamo, e l'imprinting, evidentemente, è rimasto) riesumata e sfoderata in caso di crisi di nervi, non necessariamente derivante da squilibri ormonali...
6) Organizziamo una serata "Harry Potter" (o "Signore degli Anelli")? (Chiara & Costi)
Pare un innocuo invito, in realtà è una velata minaccia rivolta ai mariti/fidanzati delle ciose (santi subito!) nel caso tentino di intromettersi in qualche nostra serrata sessione di chiacchiere. In genere, la prospettiva di passare due ore abbondanti in compagnia di elfi, nani e stregoni basta a convincerli a rinunciare per qualche ora alla compagnia delle loro dolci e pennute metà. In caso contrario, nessun problema: nella Terra di Mezzo c'è spazio anche per loro e… in bocca al Nazgul!

To be continued…?

*Scusate, come mi ha fatto notare l'autrice, avevo dimenticato l'aggettivo "burrose", che rende ancor meglio l'idea!

Nessun commento: