Era da un po' che non si pubblicava una puntata della serie "Galline famose".
Poi stamattina sono entrata nella nuova libreria che mi hanno aperto (mannaggia!) a pochi metri dall'ufficio e che vende libri, cd e dvd sia nuovi che usati, e ne sono uscita, inevitabilmente, con un cd della mia ultima insana passione musicale (sto degenerando, tra un po' temo che comincerò a digerire persino l'heavy metal...) e con un librino di aforismi di Bruno Munari.
Sfogliandolo di soppiatto in ufficio ho trovato questa:
"L'uovo che stai mangiando
prima faceva parte della gallina.
Quanto c'è in noi
della gallina?
come sguardo
come modo di camminare
come comportamento?
Il prosciutto che stai mangiando
prima faceva parte del porcello.
Quanto c'è in noi
del porcello?
nel mangiare
nella traspirazione
nelle voglie?"
Capisco che l'associazione gallina & porcello non è granché lusinghiera, ma d'altra parte noi s'abita nella patria del prosciutto e, dunque, prendiamola con filosofia.
E chiariamo la nostra posizione citando un'altra lapidaria e arguta sentenza con cui l'amica Simona, molti anni fa, in un infame locale allora di moda tra gli adolescenti nel quale ci si poteva parlare da un tavolo all'altro con i telefoni, gelò un aspirante corteggiatore molesto: "Io cerco l'anima gemella, non l'anima porcella!"
Saluti di setole e piume...
martedì 23 luglio 2013
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