Vorrei imitare
questo paese
adagiato
nel suo camice
di neve.
(Dormire, G. Ungaretti)
Venerdì mattina, di ritorno dall'ennesima riunione con potenziali clienti, il capo mi piomba in ufficio senza nemmeno salutare e pronuncia la seguente frase:
"E se noi piantassimo tutto e aprissimo una nuova agenzia, che ne so, in Giamaica?!"
Sabato tra le ciose si è cominciato a parlare di vacanze, perché, se "Dopo ferragosto è già Natale" (Costi dixit), dopo Natale, è già ferragosto...
Propongo il letargo fino a marzo.
PS: C'è qualche anima buona che ha visto "Cloud atlas" e c'ha capito qualcosa? No, perché noi ne siamo uscite un tantino confuse. Sarà perché siamo galline o sarà che è un po' contorto? Si accettano ipotesi.
PPS: (del 16 gennaio) Certo che è una soddisfazione vedere per l'ennesima volta la propria città in prima pagina per l'ennesimo scandalo di corruzione dei soliti politici. Sì, il letargo potrebbe essere una soluzione, ma temo dovrebbe durare molto a lungo per potersi risvegliare in un clima (non solo atmosferico) un po' migliore.
lunedì 14 gennaio 2013
C'è grossa crisi...
Etichette: pollaio
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