mercoledì 16 novembre 2011

Dentro una poesia

Dani, ti ricordi che bello che era, domenica pomeriggio, il castello di Torrechiara che emergeva controluce dalla nebbia? Ricordi anche che, se non fossimo state in ritardo e non avessimo avuto alle calcagna una fila di auto, sarei stata fortemente tentata di accostare lungo la Provinciale, estrarre la digitale d'ordinanza e fare una foto. Ecco, stamattina dovevo tornare per lavoro da quelle parti ed ero quasi contenta della nebbia, perché speravo che il maniero, che amo in tutte le stagioni, mi concedesse una seconda possibilità. Per questo, quasi quasi ci son rimasta male quando, subito dopo Corcagnano, mi si è parato davanti un bel cielo azzurro e la temperatura s'è alzata da +0,5 a +4,5. In compenso, appena salita sul crinale la vista era magnifica: colline limpide tutt'attorno e una pozza grigia in basso, giusto sopra Parma. E io mi sono ritrovata di colpo dentro una poesia.Questa:
"C’è la nebbia che ci cancella
Nasce forse un fiume quassù
Ascolto il canto delle sirene

del lago dov’era la città"

(G. Ungaretti, Nasce forse)
In effetti la nebbia è una strana cosa per chi non c'è abituato. L'ho capito vedendo lo sguardo sperso e inorridito di una mia compagna di classe delle superiori, capitata da noi in pieno inverno da non ricordo più quale paesino assolato della Puglia.
Alla fine ho tentato ugualmente una foto, ma non rende assolutamente l'idea, un po' perché da me, purtroppo, non è che si può pretendere, un po' perché, anche stavolta, ero ferma sul ciglio di una strada e, ovviamente, in ritardo.

PS: Stamattina (17/11) un altro lago improbabile me lo sono trovato davanti all'ufficio. Tubatura rotta e acqua che gorgogliava da sotto l'asfalto. Impressionante. Mi avrebbero fatto comodo gli stivali di plastica colorata che abbiamo adocchiato domenica al mercato, quando abbiamo giocato a immaginare di acquistare oggetti come scusa per viaggiare. Un maglione spesso due dita con fiocchi di neve fa ridere a Parma, ma è perfetto sulle vette del Trentino. Quanto al luogo dove vorrei testare la tenuta degli stivali di gomma di cui sopra ci arrivate da sole, vero?
Si accettano suggerimenti, invece, su quale capo di vestiario o accessorio potrebbe propiziare, finalmente, un weekend a Torino... giusto perché son due anni che ne parliamo e a Venaria c'è una mostra di Leonardo.
Saluti fugaci.

Nessun commento: