martedì 21 settembre 2010

Poesia involontaria

"E' in camera tua il sole?"
"No, è andato in bagno. Non lo vedi che esce dalla porta?"


Versi malcombinati di un poeta ermetico? Personificazione neopagana degli elementi naturali? Allucinazione collettiva?
No, semplicemente un dialogo tra me e mia madre, osservando il giro del sole da una finestra all'altra che, cambiando inclinazione, ahimè, annuncia l'autunno.
Del resto se a Heidi sorridevano i monti, il sole ha ben diritto di fare un po' di toeletta mattutina!

PS. La foto è un tramonto a Grado: due minuti di contemplazione estatica prima di renderci conto che eravamo a 90 chilometri dal B&B e che, dopo il tramonto, si sa, viene la notte e, nella notte, è più facile perdersi...

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